5 Utili Accorgimenti Per Troncare Sul Nascere I Primi Sintomi Influenzali

5 Utili Accorgimenti Per Troncare Sul Nascere I Primi Sintomi Influenzali

Partiamo da un onesto, triste assunto: non c'è modo di stroncare completamente un raffreddore, neanche alle prime avvisaglie. Mente chi afferma il contrario. Tuttavia, è altrettanto vero che esistono diversi metodi, anche molto efficaci, per prevenire il peggioramento dei sintomi, contenendo la gravità e la durata di un raffreddore. Il che non è poco. La possibilità di alleviare i sintomi degli stati influenzali è direttamente proporzionale alla tempestività con la quale apprestiamo alcuni utili accorgimenti.
Scopriamo di cosa si tratta.

1. Esamina il tuo corpo

Posto che tutti noi siamo chiamati ad evitare lo stretto contatto con persone già colpite da stati influenzali, l’unico efficace modo di evitarne gli effetti più “devastanti” è quello di cogliere sul nascere i primi sintomi.

Prima ci avvediamo dell’alterazione delle nostre condizioni di salute, prima possiamo evitare che esse degenerino. Per farlo, il primo accorgimento è quello di prendere coscienza della possibile presenza dei seguenti sintomi:

1. Cefalea;
2. Brividi;
3. Malessere diffuso;
4. Sudorazione anche con basse temperature esterne e da fermi;
5. Mancanza di appetito
6. Dolore alle ossa.

La presenza concorrente di due o più di questi sintomi testé elencati lascia presagire, con una buona probabilità, la possibile intervenuta insorgenza di una sindrome influenzale.

2. Prevenire è … meglio che curare

Parliamoci con franchezza … chi fa prevenzione in questo settore?

Eppure, la quantità di antibiotici e paracetamolo inghiottiti dal 70% della popolazione in queste sole ultime pregresse settimane, dovrebbe far pensare a quanto importante sia la prevenzione.

Essa, nello specifico, consiste in piccoli accorgimenti, quali: lavarsi spesso le mani, soprattutto prima di portare il cibo alla bocca e di toccare bocca, naso ed occhi.

3. Rafforza le tue difese immunitarie

La chiave per una buona prevenzione è, lo abbiamo già anticipato in qualche nostro precedente articolo, rafforzare le difese immunitarie, oggi rese più vulnerabili da ritmi di vita frenetici e stress.

Allo scopo, un valido aiuto è rappresentato dai fermenti lattici vivi e dall’Omega 3.

È l’organismo stesso l’unico vero strumento in grado di contrastare la minaccia virale, quindi il suggerimento resta quello di fare largo spazio a soluzioni naturali e ad alimenti che ne potenzino le difese.

4. Non credere che l’isolamento sia arma al 100% vincente

Almeno nel caso dell’influenza, la prevenzione non è poi così semplice da attuare, ce ne rendiamo conto. Non è possibile rimanere completamente immuni dall’attacco del virus influenzale a meno di non volersi chiudere in casa, per almeno tre mesi e non frequentare così luoghi pubblici, negozi, uffici, evitando amici, parenti. Solo in questo modo – e non è del tutto certo per altro – si ottimizzano le possibilità di aggirare tutti i possibili canali di contagio. Vi sembra mai possibile?
Ammesso e non concesso che qualcuno sia disposto a fare tutto ciò, ebbene, non vi è garanzia di rimanere immuni dal contagio, che passa ovunque, anche dall’aria che respiriamo. Meglio dunque optare per altre strategie di difesa.

5. Sfrutta le caratteristiche curative dei fitoncidi dell'abete siberiano

Tutti lo sappiamo: il contatto con la natura è fondamentale per il benessere, l’umore e la vitalità del nostro intero organismo. Eppure, spesso, di naturale nei nostri sciroppi non c’è neppure il colore. Siamo davvero lontani dai vecchi cari sciroppi alla (vera) fragola e (vera) pappa reale. Ecco che il ritorno alla natura sta divenendo un vero apprezzatissimo trend di recente. Questa è, probabilmente, la ragione per la quale uno sciroppo tra i più richiesti ed efficaci si è rivelato quello a base di estratto vegetale di abete siberiano. Il segreto della longevità dell’abete siberiano risiede proprio nella sua produzione di fitoncidi, composti organici volatili alla base del sistema di difesa della pianta. Questi composti utili, di certo alle piante, si sono dimostrati in grado di proteggere anche agli esseri umani: già solo quando le respiriamo, infatti, si verifica un aumento della risposta immunitaria da parte del nostro organismo. I fitoncidi dell’abete siberiano, dunque, sono dei veri e propri antibiotici naturali in grado, per loro natura, di contrastare virus ed i batteri nocivi difendendo l’intero nostro organismo in maniera davvero efficace.
Secondo alcuni recenti studi, gli estratti vegetali sarebbero in grado di contrastare altresì malattie croniche come rinosinusite, tonsillite, rinite, bronchite acuta, broncopolmonite ecc.

Che dire … aiutiamo il nostro organismo a stare meglio e lui ci preserverà dall’influenza!