Salugea Immunogea Integratore Per il Sistema Immunitario
Confezione 60 Capsule
Sistema Immunitario
Descrizione
ImmunoGea è l’integratore 100% naturale di Salugea con estratti specifici per sostenere le difese immunitarie delle persone adulte (dai 13 anni in su) tutto l’anno.
In particolare, la sua formula è utile durante la stagione fredda, per chi passa tanto tempo in ambienti chiusi e a contatto con altre persone, o per chi è soggetto agli effetti degli sbalzi di temperatura.
Un mix innovativo adatto sia in prevenzione che in pronta risposta.
Rispetto ad altri prodotti per le difese immunitarie presenti sul mercato, ImmunoGea apporta un ingrediente innovativo: Lattobacilli postbiotici (Lactococcus lactis JCM 5805). Gli studi scientifici* effettuati su questi lattobacilli hanno evidenziato la loro capacità di attivare le cellule pDC, un particolare gruppo di cellule che supporta il sistema immunitario in tutte le sue fasi.
Accanto a questo, in ImmunoGea trovi estratti titolati di Shiitake, Uncaria, Propoli decerata, Zinco e Selenio in forma organica.
Questa squadra sinergica e 100% naturale aiuta a mantenere le difese in forma (anche durante la terza età), pronte a rispondere agli agenti che provengono dall’esterno e proteggere l’organismo dai più diffusi fastidi invernali.
Avere attivi ottenuti da fonti naturali e in forma organica significa dare all’organismo sostanze altamente biodisponibili, che verranno assimilate e utilizzate più facilmente*.
ImmunoGea non contiene coloranti, conservanti ed edulcoranti sintetici: come tutti gli integratori Salugea è davvero 100% naturale.
*Trovi tutti gli studi nella sezione intitolata “Fitoterapia sperimentale”.
Per chi è indicato ImmunoGea?
La formula di ImmunoGea è indicata per:
- chi vuole sostenere in modo naturale le difese immunitarie dall’inizio dell’autunno all’inizio della primavera;
- chi cerca un prodotto innovativo la cui formula sostiene il sistema immunitario a 360°;
- chi trascorre molto tempo in ambienti chiusi e/o a contatto con altre persone;
- chi è sensibile agli sbalzi di temperatura freddo/caldo;
- le persone over 65 che vogliono contribuire a contrastare l’immunosenescenza, ovvero il fisiologico e progressivo invecchiamento del sistema immunitario legato all’avanzare dell’età;
- chi cerca un sostegno alla fisiologica risposta ottenuta dai vaccini, per una protezione più ampia*.
*Trovi tutti gli studi nella sezione “Fitoterapia sperimentale”.
Cosa ottieni con gli attivi di ImmunoGea?
- Sostieni le difese immunitarie delle persone adulte (dai 13 anni in su) tutto l’anno.
- Supporti la funzione del sistema immunitario anche durante la terza età.
- Hai una formula utile durante la stagione fredda, sia in prevenzione che in pronta risposta.
- Apporti Lattobacilli postbiotici, un ingrediente innovativo nel campo delle difese immunitarie.
- Supporti la naturale risposta ai vaccini*.
- Apporti anche attivi innovativi come quelli dello Shiitake, oltre a Uncaria, Propoli, Zinco e Selenio.
*Trovi tutti gli studi nella sezione “Fitoterapia sperimentale”.
Perché ImmunoGea è diverso dagli altri integratori per il sistema immunitario degli adulti?
- È racchiuso in pratici e resistenti flaconi di vetro scuro di grado farmaceutico. Il vetro è l’unico materiale in grado di garantire la qualità e la sicurezza del prodotto nel tempo, oltre a far del bene all’ambiente!
- È 100% naturale.
- Sostiene le difese immunitarie attraverso la sua formula innovativa che racchiude Shiitake e Lattobacilli postbiotici.
- Apporta anche gli attivi della corteccia di Uncaria, utile per il sostegno alle naturali difese dell’organismo; Propoli decerata, la forma di maggior biodisponibilità della propoli, dalle note proprietà benefiche; Zinco e Selenio, oligoelementi fondamentali per il sistema immunitario.
- I suoi attivi provengono da fonti 100% naturali (e non da laboratorio).
- Ha una formulazione innovativa.
- Non contiene glutine.
*Trovi tutti gli studi nella sezione “Fitoterapia sperimentale”
Come agisce ImmunoGea, integratore per il sistema immunitario degli adulti
Shiitake, naturali difese dell’organismo
Fungo utilizzato da millenni nella Medicina Tradizionale Cinese per affrontare raffreddore, influenza e bronchiti, noi lo abbiamo scelto per il suo contenuto di beta-glucani, sostanze molto studiate per la loro azione positiva sul sistema immunitario.
I beta-glucani vengono metabolizzati dal microbiota intestinale, l’insieme di microrganismi presenti nell’intestino, importante anche per favorire la risposta immunitaria, e svolgono una preziosa attività di modulazione del sistema immunitario*. In parole semplici: lo preparano ad agire, così da poter ridurre l’incidenza e i sintomi dei più comuni fastidi della stagione fredda.
I beta-glucani dello Shiitake, inoltre, hanno una struttura che li rende unici: sono più attivi per le difese immunitarie, rispetto a quelli presenti in altri alimenti, come orzo, avena o lieviti.
Lattobacilli postbiotici
Vengono apportati tramite un ingrediente naturale registrato e testato anche per mezzo di studi scientifici*. In che cosa consiste? Un particolare ceppo probiotico inattivato tramite trattamenti termici, definibile anche come postbiotico, in grado di svolgere una particolarissima funzione nell’organismo.
Si tratta di microrganismi benefici che, essendo inattivati, rimangono stabili nel tempo e non subiscono alterazioni dovute alla conservazione e alla temperatura del prodotto, mantenendo nel contempo la loro attività funzionale benefica.
Si tratta del primo batterio fermentante acido lattico studiato in grado di favorire l’attività le cellule dendritiche plasmocitoidi (pDC), un particolare sottoinsieme di cellule immunitarie che agiscono come promotore del sistema immunitario*.
Gli studi condotti su questo lattobacillo hanno evidenziato la sua capacità di agire positivamente sulla sintomatologia dei più diffusi fastidi invernali*.
Uncaria, naturali difese dell’organismo
La corteccia dell’Uncaria, pianta sudamericana, ha mostrato in vari studi proprietà immunostimolanti e di protezione dell’organismo*, cioè favorisce la produzione di anticorpi, responsabili della risposta immunitaria.
Con tale supporto l’organismo è così in grado di fronteggiare meglio le insidie che possono provenire dagli agenti presenti nell’ambiente.
Propoli decerata
Ampiamente utilizzata nella tradizione erboristica per le sue proprietà antibatteriche, antivirali e immunostimolanti*, la Propoli aiuta anche a combattere lo stress ossidativo cellulare.
Queste azioni sono tutte importanti per mantenere alte le difese immunitarie e aiutano a velocizzare la remissione di sintomi legati a condizioni respiratorie lievi, come mal di gola e abbassamento della voce*.
Zinco e Selenio, normale funzione del sistema immunitario
Lo Zinco e il Selenio sono due oligoelementi fondamentali per il sistema immunitario, a tutte le età.
In particolare, lo zinco si è mostrato utile per la produzione di anticorpi in persone over 65* e la combinazione di zinco, selenio e beta-glucani, invece, è stata testata su persone che si sono sottoposte a vaccinazione* e ha mostrato di sostenere il sistema immunitario, rendendo così la risposta più efficace.
*Trovi tutti gli studi nella sezione “Fitoterapia sperimentale”.
COME SI ASSUME
Per ottenere il massimo dei benefici ti consigliamo di assumere due capsule di ImmunoGea al giorno.
In particolare:
- Metà mattina, lontano dai pasti*: una capsula di ImmunoGea.
- Metà pomeriggio, lontano dai pasti*: una capsula di ImmunoGea.
Per una pronta risposta è possibile aumentare fino a 3 capsule al giorno per i primi 5-7 giorni.
In questo caso, il dosaggio sarà:
- Metà mattina, lontano dai pasti*: due capsule di ImmunoGea.
- Metà pomeriggio, lontano dai pasti*: una capsula di ImmunoGea.
*Con “lontano dai pasti” intendiamo un’ora dall’ultimo pasto o un’ora dal successivo.
Durata del trattamento con ImmunoGea
Già dalle prime assunzioni avvertirai i primi benefici. Ti consigliamo un trattamento di 3 mesi per consolidare e mantenere nel tempo i risultati ottenuti.
Ogni volta che finisci un mese di trattamento ti suggeriamo di fare una pausa di 2/3 giorni prima di iniziare il mese successivo. Questa breve pausa non è obbligatoria, ma serve per rendere il trattamento ancora più efficace nel tempo.
Al termine del terzo mese puoi ripetere il trattamento (per raggiungere ancora più risultati) o passare alla fase di mantenimento.
Già da solo ImmunoGea ti dà ottimi risultati. Se vuoi rendere la sua azione ancora più completa puoi abbinarlo a:
- Glutatione Forte Salugea, con attivi utili per sostenere le difese immunitarie.
- Succo di Sambuco Bio Salugea: il Sambuco favorisce la fluidificazione di muco e catarroda naso, gola e bronchi e supporta il sistema immunitario.
- Succo di Acerola Bio Salugea: l’Acerola contiene vitamina C e sostiene le naturali difese dell’organismo.
Avvertenze
Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata e di uno stile di vita sano. Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni. Non superare la dose giornaliera consigliata. La data di scadenza indicata si riferisce al prodotto integro, conservato in luogo fresco e asciutto e lontano da sorgenti di luce e di calore.
INGREDIENTI
Shiitake (Lentinula edodes (Berk.) Pegler) sporoforo e.s. tit. 30% β 1.3-1.6 Beta-glucani, Uncaria (Uncaria tomentosa (Willd. ex Schult.) DC.) corteccia e.s. tit. 2,5% Alcaloidi Ossindolici totali, Capsula in Idrossipropilmetilcellulosa, Propoli resina decerata e.s. tit. 12% Polifenoli, IMMUSE® (Lactococcus lactis JCM 5805) ceppi inattivati, Zinco Bisglicinato, Selenio L-Metionina, Antiagglomeranti: Biossido di silicio, Magnesio stearato vegetale. Gli estratti secchi sono supportati su maltodestrine e gomma arabica.
Apporti Nutrizionali
APPORTI MEDI DI NUTRIENTI ED ESTRATTI VEGETALI PER DOSE GIORNALIERA (2 Capsule)
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Shiitake e.s. tit.
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400 mg
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pari a Beta-glucani
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120 mg
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Uncaria e.s. tit.
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300 mg
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pari a Alc. Ossindolici
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7,5 mg
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Propoli e.s. tit.
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100 mg
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pari a Polifenoli
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12 mg
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IMMUSE®
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50 mg
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Zinco
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10 mg
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100%VNR
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Selenio
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55 μg
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100%VNR
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VNR: Valori Nutritivi di Riferimento
IMMUSE® è un batterio lattico inattivato sviluppato da Kirin Holdings Co., Ltd.
APPROFONDIMENTI SCIENTIFICI
Ogni giorno il nostro apparato respiratorio ha a che fare con un flusso d’aria di circa 12.000 litri. In tutta quell’aria, ci sono microrganismi di ogni tipo, anche agenti patogeni come batteri e virus.
Normalmente, le nostre vie respiratorie sono ben difese. Tuttavia, quando entrano in gioco fattori come sbalzi di temperatura, inquinamento, fumo di sigaretta, deficit energetici, si alza il rischio di colonizzazione delle nostre via aeree da parte degli agenti patogeni e, di conseguenza, aumenta il rischio delle cosiddette infezioni respiratorie acute (IRA), tra cui rientrano anche influenza e raffreddore.
Infezioni respiratorie acute (IRA): cosa le scatena?
I dati[1] ci dicono che:
- i batteri sono responsabili di IRA solo nel 10% dei casi;
- i virus si prendono un buon 70% di responsabilità.
In particolare:
- il raffreddore è scatenato da rhinovirus, adenovirus e coronavirus, con sintomi che scompaiono in 4-10 giorni, solitamente senza febbre;
- l’influenza è causata da virus influenzali e parainfluenzali, può avere tra i sintomi febbre anche oltre i 39 °C, e ha dei tempi di remissione completa di 1-2 settimane.
Chi si ammala di più di influenza e perché
L’incidenza della sindrome influenzale o simil-influenzale generalmente diminuisce con l’età: i bambini piccoli risultano infatti quelli più colpiti.[2] Tuttavia, sono le persone anziane che vanno incontro ai rischi maggiori. Basta pensare che il 50-70% di tutti i ricoveri ospedalieri associati all’influenza si verifica nelle persone over 65.[3]
Come mai? La maggiore vulnerabilità della popolazione anziana è dovuta a un abbassamento progressivo delle funzioni del sistema immunitario, legato all’avanzare dell’età. Questo fenomeno fisiologico è noto come immunosenescenza.
Cosa possiamo fare per supportare il nostro sistema immunitario
Il nostro sistema immunitario è la “fortezza” del nostro benessere: lo difende al meglio da tutti gli attacchi che provengono dall’esterno. Ci sono però diverse condizioni che possono indebolire “le sue mura” ed è per questo che dobbiamo supportarlo, affinché lui continui a proteggerci indefessamente.
Le nostre scelte quotidiane in fatto di stile di vita e abitudini hanno un peso molto importante. E poi, naturalmente, ci sono i vaccini.
Ma rispetto a questo tema è fondamentale capire che l’efficacia vaccinale è legata a doppio filo alla capacità del nostro organismo di manifestare un’adeguata risposta anticorpale al vaccino.
In poche parole: un sistema immunitario “forte” aumenta l’efficacia della vaccinazione; di contro, un sistema immunitario “debole” riduce l’efficacia della vaccinazione.
Ecco perché, anche se ci si sottopone a vaccini, resta importante mantenere alto il livello della risposta immunitaria, in tutte le fasce di età.
Noi di Salugea, per aiutarti in questa missione, abbiamo selezionato 6 ingredienti 100% naturali – Uncaria, Shiitake, Lattobacilli postbiotici, Propoli, Zinco e Selenio – e li abbiamo messi in forma di integratore nella formula di ImmunoGea.
Forse potresti chiederti perché ImmunoGea non contiene Echinacea, Vitamina C o Lattoferrina, sostanze spesso presenti negli integratori con formule per supportare il sistema immunitario. Leggi la risposta qui sotto.
Perché non abbiamo usato echinacea, vitamina c e lattoferrina?
- L’Echinacea è un ingrediente più adatto a un prodotto d’urto da usare per brevissimi periodi (7-10 giorni, massimo 15), non a un prodotto, come ImmunoGea, che si usa per periodi lunghi, perché potrebbe avere un effetto non ideale.
- La vitamina C e la lattoferrina sono preziose per il sistema immunitario. Tuttavia, le abbiamo escluse da questa formula perché, per trarne beneficio, ci sarebbe stato bisogno di inserire in ciascuna capsula una grande quantità di queste sostanze, togliendo quindi spazio agli altri attivi più funzionali e innovativi.
Al posto di vitamina C e lattoferrina, abbiamo preferito inserire in ImmunoGea ingredienti e attivi anche più adeguati e innovativi, come Lattobacilli postbiotici e beta-glucani del fungo Shiitake. E per il sostegno antiossidante, hai zinco e selenio in forma organica.
Vediamo adesso alcuni studi condotti sugli ingredienti che abbiamo scelto.
Fitoterapia sperimentale
Uncaria
Winkler C, Wirleitner B, Schroecksnadel K, Schennach H, Mur E, Fuchs D. In vitro effects of two extracts and two pure alkaloid preparations of Uncaria tomentosa on peripheral blood mononuclear cells. Planta Med. 2004 Mar;70(3):205-10. doi: 10.1055/s-2004-815536. PMID: 15114496.
Questo studio in vitro ha evidenziato la capacità degli estratti di Uncaria tomentosa di modulare le vie immunobiochimiche indotte dall’interferone gamma (un mediatore immunitario molto potente), suggerendo la loro possibile applicazione come immunoregolatori, in linea con osservazioni funzionali fatte in pazienti che utilizzano questi estratti, al fine di ottimizzare la loro risposta immune.
Lamm S, Sheng Y, Pero RW. Persistent response to pneumococcal vaccine in individuals supplemented with a novel water soluble extract of Uncaria tomentosa, C-Med-100. Phytomedicine. 2001 Jul;8(4):267-74. doi: 10.1078/0944-7113-00046. PMID: 11515716.
Questo interessante studio clinico ha testato un estratto di Uncaria su persone sottoposte alla vaccinazione antipneumococcica in cui si è osservato un significativo miglioramento immunitario. In particolare, si sono visti una risposta aumentata alla vaccinazione e un mantenimento più prolungato nel tempo dei titoli anticorpali, fattori questi decisivi per una maggiore protezione post-vaccinale.
Shiitake e beta-glucani
Novak M, Vetvicka V. Beta-glucans, history, and the present: immunomodulatory aspects and mechanisms of action. J Immunotoxicol. 2008 Jan;5(1):47-57. doi: 10.1080/15476910802019045. PMID: 18382858.
Questa revisione di studi dedicata ai beta-glucani ha evidenziato che i beta-glucani dei funghi “medicinali”, come lo shiitake, hanno una struttura biochimica [beta-(1 → 3,1 → 6)] che li rende molto più efficaci per le difese immunitarie, rispetto a quelli presenti in orzo, avena e lieviti.
Vlassopoulou M, Yannakoulia M, Pletsa V, Zervakis GI, Kyriacou A. Effects of fungal beta-glucans on health - a systematic review of randomized controlled trials. Food Funct. 2021 Apr 26;12(8):3366-3380. doi: 10.1039/d1fo00122a. PMID: 33876798.
Questa revisione di ben 34 studi scientifici ha valutato gli effetti dei beta-glucani fungini sulla salute e ha concluso che l’integrazione con beta-(1 → 3,1 → 6)-d-glucani (come quelli da Shiitake) è ben tollerata e le proprietà benefiche per la salute si manifestano principalmente attraverso il potenziamento del sistema immunitario.
Rodriguez JAM, Bifano M, Roca Goma E, Plasencia CM, Torralba AO, Font MS, Millán PR. Effect and Tolerability of a Nutritional Supplement Based on a Synergistic Combination of β-Glucans and Selenium- and Zinc-Enriched Saccharomyces cerevisiae (ABB C1®) in Volunteers Receiving the Influenza or the COVID-19 Vaccine: A Randomized, Double-Blind, Placebo-Controlled Study. Nutrients. 2021 Dec 2;13(12):4347. doi: 10.3390/nu13124347. PMID: 34959898; PMCID: PMC8708701.
Questo studio clinico ha comparato l’azione di un preparato a base di beta-glucano (1-3,1-6), selenio e zinco in confronto a un placebo sugli effetti della vaccinazione antinfluenzale e anti Covid-19 su un gruppo totale di 72 volontari. I risultati hanno convalidato la capacità dell’integrazione di stimolare l’immunità acquisita, conferendo una maggiore protezione immunitaria a livello di anticorpi circolanti specifici.
Propoli
Zulhendri F, Chandrasekaran K, Kowacz M, Ravalia M, Kripal K, Fearnley J, Perera CO. Antiviral, Antibacterial, Antifungal, and Antiparasitic Properties of Propolis: A Review. Foods. 2021 Jun 11;10(6):1360. doi: 10.3390/foods10061360. PMID: 34208334; PMCID: PMC8231288
Quest’ampia revisione di studi ha evidenziato le proprietà antivirali, antibatteriche e di azione immunomodulante della propoli, in grado di favorire l’immunità innata e modulare le vie di segnalazione infiammatorie. La propoli, secondo la ricerca, aiuta anche a mantenere elevato lo stato antiossidante cellulare dell’ospite. Queste azioni sono tutte importanti per il mantenimento di un alto stato immune.
Esposito C, et al. A standardized polyphenol mixture extracted from poplar-type propolis for remission of symptoms of uncomplicated upper respiratory tract infection (URTI): A monocentric, randomized, double-blind, placebo-controlled clinical trial. Phytomedicine. 2021 Jan;80:153368. doi: 10.1016/j.phymed.2020.153368. Epub 2020 Oct 8. PMID: 33091857.
Questo studio italiano condotto su 122 adulti ha testato per 8 settimane una miscela di polifenoli estratta dalla propoli per la remissione dei sintomi dell’infezione non complicata delle vie respiratorie superiori (URTI), come mal di gola, disfonia attenuata, gonfiore e arrossamento della gola, che derivano dal processo infiammatorio successivo a un’infezione batterica o virale acuta. Lo studio suggerisce che un trattamento con propoli può essere utilizzato per migliorare i sintomi delle URTI sia batteriche che virali in un numero minore di giorni, portando a una più pronta risoluzione dei sintomi.
Lattobacilli postbiotici (Lactococcus lactis JCM 5805)
Takeo Shibata, et al. Lactococcus lactis JCM5805 activates anti-viral immunity and reduces symptoms of common cold and influenza in healthy adults in a randomized controlled trial, Journal of Functional Foods, Volume 24, 2016, Pages 492-500, ISSN 1756-4646, https://doi.org/10.1016/j.jff.2016.03.035. (https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S175646461630072X)
In uno studio clinico su 396 soggetti sani, sono stati valutati gli effetti del Lactococcus lactis JCM5805 disattivato con il calore sulla patogenesi del comune raffreddore e dell’influenza. I soggetti hanno consumato capsule placebo o lattobacillo postbiotico per 12 settimane. Nel gruppo test sono stati osservati un numero significativamente inferiore di giorni incidenti rispetto al gruppo placebo per i sintomi di mal di gola e tosse. Questi e altri dati tratti dallo studio suggeriscono che l’assunzione di lattobacillo postbiotico abbia stimolato l’immunità antivirale correlata alle pDC per mitigare l’incidenza dei sintomi comuni del raffreddore e dell’influenza.
Sugimura T, et al. Effects of oral intake of plasmacytoid dendritic cells-stimulative lactic acid bacterial strain on pathogenesis of influenza-like illness and immunological response to influenza virus. Br J Nutr. 2015 Sep 14;114(5):727-33. doi: 10.1017/S0007114515002408. Epub 2015 Aug 3. PMID: 26234407.
In quest’altro lavoro clinico i ricercatori hanno esaminato gli effetti dell’assunzione orale di lattobacillo postbiotico sulle cellule dendritiche plasmocitoidi, sui sintomi simil-influenzali e sulla risposta immunologica al virus dell’influenza. Lo studio ha incluso 213 partecipanti sani che, divisi in due gruppi, hanno ricevuto yogurt preparato con lattobacillo postbiotico o una bevanda placebo, ogni giorno per 10 settimane. Nel gruppo di test, l’incidenza cumulativa dei giorni di “tosse” e “febbre” era significativamente ridotta rispetto al gruppo placebo. Questo e altri risultati dello studio suggeriscono che l’assunzione di questo lattobacillo postbiotico è in grado di ridurre l’incidenza della patogenesi di una malattia simil-influenzale attraverso il potenziamento della risposta al virus dell’influenza.
Zinco
Barnett JB, et al. Effect of zinc supplementation on serum zinc concentration and T cell proliferation in nursing home elderly: a randomized, double-blind, placebo-controlled trial. Am J Clin Nutr. 2016 Mar;103(3):942-51. doi: 10.3945/ajcn.115.115188. Epub 2016 Jan 27. PMID: 26817502.
Lo studio clinico ha valutato l’effetto dell’integrazione di zinco, per 3 mesi, sulla concentrazione sierica di zinco e sulla proliferazione delle cellule T negli anziani delle case di cura. Su 53 anziani in casa di cura (di età ≥ 65 anni), 31 avevano una bassa concentrazione di zinco sierico e sono stati assegnati in modo casuale ai gruppi zinco o placebo. La misura del risultato primario era la variazione delle concentrazioni sieriche di zinco tra il basale e il mese 3. Lo studio ha anche esplorato gli effetti dell’integrazione sulla risposta immunitaria. I risultati ottenuti testimoniano la capacità di un’integrazione di zinco di rendere più reattivi i linfociti T alla risposta immune, favorendo così la protezione immunitaria.
Selenio
Goldson AJ, et al. Effects of selenium supplementation on selenoprotein gene expression and response to influenza vaccine challenge: a randomised controlled trial. PLoS One. 2011 Mar 21;6(3):e14771. doi: 10.1371/journal.pone.0014771. PMID: 21445287; PMCID: PMC3061857.
Questo studio clinico ha indagato gli effetti dell’integrazione di selenio sull’espressione genica della selenoproteina S e sulla risposta al vaccino antinfluenzale. Per 12 settimane, 119 volontari hanno ricevuto placebo, 50, 100 o 200 µg/giorno di lievito arricchito di selenio (lievito di selenio) o pasti contenenti cipolle non arricchite o arricchite di selenio (50 µg/ giorno). Le conclusioni a cui è arrivata questa ricerca forniscono prove preliminari del ruolo positivo della selenoproteina S (SEPS1) nella risposta immunitaria e supportano ulteriormente la relazione tra il livello del selenio nel sangue e la funzione immunitaria.
Thiel RJ. Natural vitamins may be superior to synthetic ones. Med Hypotheses. 2000 Dec;55(6):461-9. doi: 10.1054/mehy.2000.1090. PMID: 11090291.
Clardy J, Walsh C. Lessons from natural molecules. Nature. 2004 Dec 16;432(7019):829-37. doi: 10.1038/nature03194. PMID: 15602548.
Questi testi hanno scopo divulgativo, non vanno intesi come indicazione di diagnosi e cura di stati patologici e non vogliono sostituirsi in alcun modo al parere del Medico. Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata e di uno stile di vita sano. Leggere le avvertenze in etichetta.
[1] Webster RG, Monto AS, Braciale TJ, et al. Textbook of influenza. 2nd ed. Wiley Blackwell - 2013
[2] Lai PL, Panatto D, Ansaldi F, et al. Burden of the 1999- 2008 seasonal influenza epidemics in Italy: comparison with the H1N1v (A/California/07/09) pandemic. Hum Vaccin 2011;7(Suppl):217-25.
[3] Loubet P, Loulergue P, Galtier F, et al. Seasonal influenza vaccination of high-risk adults. Expert Rev Vaccines 2016;5:1507-18.
Minsan
989707397